12 novembre 2021 h. 18 (ora italiana – UTC 17) | Webinar
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Il racconto del Webinar
a cura di Renzo Andrich
L’accessibilità architettonica di un edificio scolastico è un prerequisito fondamentale, ma è sufficiente a creare inclusione nella comunità scolastica e nel percorso educativo? La domanda è retorica: ovviamente no! Nella scuola inclusiva, i principi dello “universal design” devono permeare i metodi e gli strumenti della didattica, le relazioni tra studenti e docenti, la personalizzazione dell’azione educativa.
Nel primo video, Rita Bersch (Porto Alegre RS, Brasile, fisioterapista ed esperta di comunicazione aumentativa ed alternativa) ci ha aiutato a contestualizzare i principi dello universal design nel mondo della scuola, attingendo dalla sua lunga esperienza collaborazione con insegnanti e strutture scolastiche di ogni livello. I principi-base sono fondamentalmente tre.
- Multimedialità (molteplicità di modi di rappresentare un contenuto, coinvolgendo i vari sensi secondo le capacità dello studente: vista, udito, tatto, olfatto, percezione del proprio corpo in movimento);
- Molteplicità dei modi di azione ed espressione (consentire allo studente di esprimersi nel modo più consono alle sue capacità: scrittura, disegno, fotografia, filmica, musica, manipolazione di oggetti);
- Coinvolgimento (prevedere modalità attraverso le quali lo studente possa coinvolgersi attivamente ed emotivamente valorizzando il proprio pensiero).
Oggi esistono tante tecnologie che consentono un’estrema versatilità di interazione tra persona e contenuti informativi, utili nell’educazione ma anche nell’accesso all’informazione, alla cultura e all’arte. Pensiamo ad esempio alle audiodescrizioni delle scene dei film o delle opere d’arte, la sottotitolazione, il doppiaggio, l’interpretazione nella lingua dei segni, l’interazione vocale con i dispositivi informatici, la riproduzione in rilievo. L’importante è considerare accuratamente le specifiche esigenze della persona e gli ausili tecnologici che questa normalmente usa, e valutare assieme con questa le soluzioni migliori. L’accessibilità, oltre che un diritto, è un atto di rispetto ed amore.
Il secondo video Together towards Inclusion (Insieme verso l’inclusione) presenta la storia del Centro per l’Educazione Inclusiva del Collegio De La Salle di San Benilde, una nota grande istituzione della capitale delle Filippine che offre tutti i gradi dell’istruzione scolastica. Nato nel 2015, inizialmente per offrire supporto agli studenti con sordità integrati nella classi normali, il Centro oggi si occupa della personalizzazione del percorso formativo per tutti gli studenti che hanno esigenze particolari legate alla loro disabilità. Dalle varie interviste e testimonianze riportate nel video emerge come l’inclusività sia oggi una caratteristica fondante di ogni attività didattica a Benilde.
E’ seguito un ampio dibattito in sui sono stati approfonditi i concetti principali illustrati nel video.
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